unionevaldera@postacert.toscana.it
Unione Valdera

Bientina | Buti | Calcinaia | Capannoli | Casciana Terme Lari | Chianni | Fauglia | Palaia | Pontedera

Grande struttura di vendita. Prodotti non alimentari. Trasferimento

Individuazione contrai/espandi

Descrizione regionale

Si intendono grandi strutture di vendita, gli esercizi aventi superficie di vendita superiori a 1500 mq fino ad un tetto massimo di 15.000 mq salvo diversa previsione nel PIT.

Per superficie di vendita di un esercizio commerciale si intende l’area destinata alla vendita compresa quella occupata da banchi scaffalature, vetrine, cabine di prova e simili e le aree di esposizione della merce, se accessibili alla clientela. Non costituisce superficie di vendita, anche se accessibile alla clientela, l'area scoperta, perchè adiacente all'esercizio commerciale e di dimensioni non superiori al 20 per cento della superficie di vendita e quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, servizi, spazi collocati oltre le casse, uffici se non accessibili alla clientela.

Per commercio al dettaglio, si intende l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e li rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale.

L'istruttoria per grande struttura di vendita comporta la Conferenza di Servizi tra Comune, Provincia e Regione; il parere favorevole della Regione Toscana,è condizione per il rilascio del titoro autorizzativo. Il procedimento si conclude per silenzio assenso trascorsi 180 gg. dalla presentaione della domanda o120 gg. dalla convozazione della Conferenza di Servizi

Requisiti contrai/espandi

Requisiti oggettivi

1. La sede dell'esercizio deve possedere i requisiti previsti dalle vigenti norme in materia igienico-sanitari, di edilizia, di urbanistica, di sicurezza e di destinazione d'uso.

2.Le grandi strutture di vendita possono essere insediate solo in aree con destinazione commercio al dettaglio di cui all'art. 99 L.R. 65/2014.

3. Requisiti strutturali e igienico-sanitari previsti dall'Allegato II, Cap. I del Regolamento C.E. n.852/2004 e D.P.G.R. 40/R del 2006.

2. Requisiti soggettivi

Essere titolari dell'attività

Riferimenti normativi:

1. Requisiti oggettivi

L.R. 62/2018

L.R. n.65/2014

D.P.G.R. 15/R del 2009


Riferimenti normativi locali:

Si invita a consultare i regolamenti comunali vigenti nei singoli comuni dell’Unione Valdera

Cosa serve contrai/espandi

Come si avvia l'attività: Richiesta di autorizzazione per trasferimento attività grande struttura

  • Modalità di presentazione della pratica: le pratiche SUAP possonno essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.
  • Documentazione da presentare

Per il trasferimento dell’attività di grande struttura occorre presentare l'autorizzazione amministrativa con i seguenti allegati:

- copia estratto di PRG;

-autocertificazione urbanistica;

- CPI o approvazione del progetto con segnalazione di inizio attività (nel caso di attività soggetta a CPI);

- Documentazione attestante il rispetto della normativa in materia di acustica (nel caso di presenza di sorgenti di rumore);

-planimetria in scala adeguata dell'esercizio esistente o progetto scotruttivo dell'edificio da realizzare, con evidenziate la superficie di vendita e quella destinata a magazzini, servizi, uffici;

-planimetria in scala adeguata, indicante gli spazi destinati a parcheggio e le reti viarie;

-relazione concernente l'analisi  dei flussi veicolari, delle infrastrutture viarie e dei parcheggi;

-relazione concernente la compatibilità ambientale e idrogeologica;

-bilancio dei rifiuti prodotti e autosmaltiti da parte della struttura, ai sensi dell'art.4 della L.R. 18.05.1998 n.25 (Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati);

-relazione concernente i requisiti obbligatori di cui all'art.18 septies della L.R. 28/2005;

-per strutture con superficie di vendita superiore a 4.000 mq, realizzate anche per ampliamento, un progetto finalizzato al raggiungimento dei requisiti definiti per le aree produttive ecologicamente attrezzate (APEA) di cui all'art.18 della L.R. 1.12.1998 n.87. il progetto è valutato dal Comune e ne stabilisce modalità e tempi di realizzazione.

-copia del documento in corso di validità;

Quando si può iniziare l'attività: al rilascio dell'autorizzazione e comunque decorsi 30 giorni dal parere positivo espresso dalla Conferenza dei servizi

  • Comunicazioni da effettuare prima di iniziare l’attività: Per il Comune di Pontedera: comunicazione relativa alla tariffa smaltimento rifiuti al momento del rilascio dell'autorizzazione
  • Tempi previsti per la conclusione del procedimento: 120 giorni dalla data della prima riunione delle conferenza dei servizi

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 0.0 euro
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 0,00 euro