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Unione Valdera

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Struttura sanitaria - Unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti

Individuazione contrai/espandi

Il regolamento DPGR 61r/2010, ha introdotto i requisiti dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti (sottosezioni B1.14 A e B). Le unità di raccolta sono gestite dalle associazioni dei donatori volontari di sangue. Queste associazioni, fino ad oggi autorizzate dalla Regione Toscana, a partire dal 6 NOVEMBRE 2012, entreranno nella competenza dei Comuni (SUAP Valdera) come le altre strutture sanitarie private.

Si fa presente che con il Regolamento 8 gennaio 2014 n 1R sono state apportate Modifiche al DPGR 24 dicembre 2010 n 61/R (Regolamento di attuazione della LR 5 agosto 2009 n 51) in materia di Autorizzazione e Accreditamento delle strutture sanitarie. In particolare, sono stati rideterminati i termini per adeguamento ai requisiti di esercizio ed è stato sostituito l' allegato A del d.p.g.r. 61/R/2010.

Il Regolamento approrta modifiche anche in materia di unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti.

Si invita alla lettura del testo completo Regolamento 8 gennaio 2014, n. 1/R Modifiche al DPGR 24 dicembre 2010, n. 61/R (Reg attuaz LR 5 agosto 2009, n. 51 autorizzazione e accreditamento strutture sanitarie.

Requisiti contrai/espandi

Per quanto concerne i requisiti, si rimanda a quanto contenuto nella procedura relativa a:

Strutture sanitarie - apertura ed esercizio.

SI RICORDA CHE DEVONO ESSERE POSSEDUTI I REQUISITI GENERALI DELLA SEZIONE A (DISTINTI IN A1 E A2) COMUNI A TUTTE LE STRUTTURE SANITARIE; I REQUISITI DELLA SEZIONE B COMUNI A TUTTI GLI AMBULATORI E I REQUISITI SPECIFICI DELLA SOTTOSEZIONE B1.14B.

Riferimenti normativi:

1. Requisiti oggettivi
lr 03/01/05 n. 1; dpr 14.01.97; lr 05.05.2009 n. 51 aggiornata alla LRT 17/10/2012 n. 57; dpgr 24.12.2010 n. 61/r aggiornato al DPGR 22/03/2012 n. 10/R
2. Requisiti soggettivi morali
D.Lgs. 6.09.2011 n.159, cc, artt 2506, 2602, 2615-ter, dlgs 08.08.94, n°490
3. Requisiti soggettivi professionali
lr 05.05.2009 n. 51 aggiornata alla LRT 17/10/2012 n. 57; dpgr 24.12.2010 n. 61/r aggiornato al DPGR 22/03/2012 n. 10/R
4. Requisiti per i cittadini extracomunitari
l 06.03.98, n°40, art. 5, comma 6, dlgs 25.07.98, n°286, art. 32, comma 1 bis e 1 ter

Cosa serve contrai/espandi

Come si avvia l'attività: Domanda di autorizzazione. Si precisa che la modulistica da utilizzare è quella prevista per la generalità delle strutture sanitarie. Nel modello, alla voce "discipllina" indicare la "medicina trasfusionale" e alla voce "attività" indicare "unità di raccolta". Deve essere compilato anche il modello relativo al direttore sanitario, tenendo presente che si tratta di struttura monodisciplinare.

Cosa si deve fare per presentare la documentazione

  • A chi si presenta la documentazione:  le pratiche SUAP possonno essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.

Documentazione da presentare :

Alla domanda di autorizzazione occorre allegare:

1. relazione dettagliata circa le prestazioni e le attività previste;
2. planimetria generale, firmata dal tecnico compilatore e dal richiedente, idonea ad identificare la localizzazione del
presidio, il lotto di pertinenza, il volume edificato e la disponibilità di aree a parcheggio;
3. planimetria dei locali in scala 1:100, timbrata, datata e sottoscritta dal tecnico compilatore e dal richiedente, idonea ad
identificare l’articolazione interna dei singoli locali/spazi con destinazione d’uso, i percorsi interni ed esterni e gli
accessi al presidio, la superficie in metri quadri per singoli locali, la collocazione dei principali macchinari e
apparecchiature;
4. documento comprovante la disponibilità dei locali
5. inventario delle attrezzature sanitarie;
6. elenco del personale;
7. documento in cui viene esplicitata l’organizzazione interna generale, per singolo presidio e articolazione organizzativa;
8. liste di autovalutazione;
9. dichiarazione di assunzione di incarico da parte del direttore sanitario
10. In caso di cittadino extracomunitario allegare copia della carta/permesso di soggiorno in corso di validità.

11. Modello di autocertificazione di conformità urbanistico-edilizia dei locali

 

  • Quando si può iniziare l'attività: l'attività può essere iniziata dal momento del rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Unione Valdera. La norma prevede che l'Amministrazione rilasci l'autorizzazione entro il termine massimo di 90 giorni dalla richiesta.
  • Comunicazioni da effettuare prima di iniziare l’attività: Per il Comune di Pontedera: comunicazione relativa alla tariffa smaltimento rifiuti
  • Tempi previsti per la conclusione del procedimento: 90 giorni dalla richiesta di autorizzazione.

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 1 da Euro 14.62 da apporre sulla domanda (1 marca da euro 14,62 da apporre sull'autorizzazione al momento del ritiro da parte dell'interessato).
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 0.0 euro
Allegato Autocertificazione conformità urbanistico edilizia (117,00 KB)
Allegato Richiesta Autorizzazione apertura ed esercizio Strutt. sanit. private (241,50 KB)