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Il Suap dell'Unione Valdera | Alluvione 2 novembre - Filo diretto Suap | NEWS | Link | Contatti |
AGGIORNAMENTO: A SEGUITO DI ACCORDO DEL 4 MAGGIO 2017
Descrizione
Il Regolamento CE 852/2004 stabilisce norme generali in materia di igiene dei prodotti alimentari destinate agli operatori del settore alimentare,tenendo conto in particolare dei seguenti principi:
a) la responsabilità principale per la sicurezza degli alimenti incombe all'operatore del settore alimentare;
b) è necessario garantire la sicurezza degli alimenti lungo tutta la catena alimentare, a cominciare dalla produzione primaria;
c) è importante il mantenimento della catena del freddo per gli alimenti che non possono essere immagazzinati a temperatura ambiente in condizioni di sicurezza, in particolare per quelli congelati;
d) l'applicazione generalizzata di procedure basate sui principi del sistema HACCP, unitamente all'applicazione di una corretta prassi igienica, dovrebbe accrescere la responsabilità degli operatori del settore alimentare;
e) i manuali di corretta prassi costituiscono uno strumento prezioso per aiutare gli operatori del settore alimentare nell'osservanza delle norme d'igiene a tutti i livelli della catena alimentare e nell'applicazione dei principi del sistema HACCP;
f) è necessario determinare criteri microbiologici e requisiti in materia di controllo delle temperature sulla base di una valutazione scientifica dei rischi;
g) è necessario garantire che gli alimenti importati rispondano almeno agli stessi standard igienici stabiliti per quelli prodotti nella Comunità, o a norme equivalenti.
Il presente regolamento si applica a tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti nonché alle esportazioni e fermi restando requisiti più specifici relativi all'igiene degli alimenti.
2. Il regolamento non si applica:
a) alla produzione primaria per uso domestico privato;
b) alla preparazione, alla manipolazione e alla conservazione domestica di alimenti destinati al consumo domestico privato;
c) alla fornitura diretta di piccoli quantitativi di prodotti primari dal produttore al consumatore finale o a dettaglianti locali che forniscono direttamente il consumatore finale.
d) ai centri di raccolta e alle concerie che rientrano nella definizione di impresa del settore alimentare solo perché trattano materie prime per la produzione di gelatina o di collagene.
3. Gli Stati membri stabiliscono, in conformità della legislazione nazionale, norme che disciplinano le attività di cui al paragrafo 2, lettera c).
1. Requisiti oggettivi
3. Requisiti per i cittadini extracomunitari
Regolamento CE 852/2004 e relativo regolamento di attuazione DPGR 01/08/2006 n. 40/R
Per completezza consultare la corrispondente sezione "Normativa"
Come si avvia l'attività: modello "Notifica attività alimentare Reg. CE 852/2004"
Modalità di presentazione della pratica: le pratiche SUAP possonno essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.
Documentazione da presentare
(tutti i documenti devono essere trasformati in files per la trasmissione telematica, oltre alle indicazioni che saranno disponibili sul procedimento telematico su@pweb)
La notifica dell'attività alimentare costituisce un endoprocedimento rispetto all'attività principale ed è necessaria nei seguenti casi:
Avvio dell’attività
Subingresso
Modifica della tipologia di attività
Cessazione o sospensione temporanea dell’attività.
Gli allegati da inserire sono eventualmente richiesti in fase di complizione della modulistica standard predisposta dal sistema.
Si ricorda la necessità di allegare il file anche dell'attestazione del versamento diritti az. usl secondo le seguenti modalità.
Quando si può iniziare l'attività: immediatamente, dalla data di presentazione della notifica.
Quanto e come si deve pagare
Servizio responsabile del procedimento: SUAP, Servizi alle Imprese e Turismo
(Back office o Territoriale in base all’assegnazione del procedimento principale).
Responsabile del Procedimento: Se il procedimento è di competenza Territoriale: Dirigente SUAP Samuela Cintoli per il Comune di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Fauglia, Palaia, Pontedera.
Se il procedimento è di competenza Back office: Dirigente SUAP Samuela Cintoli.
Responsabile del Potere sostitutivo: Dirigente servizio SUAP, Servizi alle Imprese e Turismo Samuela Cintoli. In sostituzione il Direttore Generale Radi Simonetta.
Intervento nel procedimento e diritti dei partecipanti al procedimento: attivabile con la richiesta di accesso agli atti prevista dalla Legge 241/1990. Istruzioni
Ricorso in caso di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione: Non previsto in quanto procedimento non soggetto a rilascio di provvedimento finale