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Unione Valdera

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Attività di tatuaggio e piercing- Inizio attività

Individuazione contrai/espandi

Descrizione regionale

Per tatuaggio si intende la colorazione permanente di parti del corpo ottenuta con l'introduzione o penetrazione sottocutanea ed intradermica di pigmenti mediante aghi, oppure con tecnica di scarificazione, al fine di formare disegni o figure indelebili e perenni.
Per piercing si intende la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserire anelli o altre decorazioni di diversa forma o fattura.
E' vietato eseguire tatuaggi e piercing, ad esclusione del piercing al padiglione auricolare, ai minori di anni diciotto senza il consenso informato reso personalmente dai genitori o dal tutore.
E' comunque vietato eseguire tatuaggi e piercing, ad esclusione del piercing al padiglione auricolare, ai minori di anni quattordici. E' altresì vietato eseguire tatuaggi e piercing in sedi anatomiche nelle quali sono possibili conseguenze invalidanti permanenti ai sensi dell'articolo 5 del codice civile o in parti dove la cicatrizzazione è particolarmente difficoltosa.
Non è ammesso lo svolgimento dell'attività in forma ambulante itinerante e ambulante su posteggio.
Ii soggetti interessati all'attività devono presentare scia amministrativa.

Requisiti contrai/espandi

1. Requisiti oggettivi

I locali devono essere conformi a quanto previsto dalle normative di riferimento in ordine ai requisiti urbanistici ed edilizi, igienico-sanitari e di sicurezza.
In particolare:
I locali devono avere destinazione d'uso conforme alla normativa urbanistica ed edilizia di riferimento, di igiene e sicurezza secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento e dal Regolamento Unione Valdera "Disciplina per le attività di acconciatore, estetica, tatuaggio e piercing" approvato con delibera n.6 del 16.01.2013.

2. Requisiti soggettivi morali

Non sussistenza nei propri confronti, le cause di divieto, decadenza o sospsensione di cui alla D.Lgs. 6.09.2011 n.159

3. Requisiti soggettivi professionali

Il possesso, da parte di chi svolge l’attività, delle necessarie abilitazioni professionali come di seguito specificato:

- nel caso di impresa individuale artigiana: da parte del titolare dell’azienda;

- in caso di impresa individuale non artigiana: da parte del responsabile tecnico;

-nel caso di impresa artigiana e non artigiana, esercitata in forma di società, anche cooperativa: da parte di tutti i soci ed i dipendenti che esercitano professionalmente l’attività;

-il requisito professionale deve sempre sussistere per il responsabile tecnico.

4. Requisiti per i cittadini extracomunitari

I cittadini extracomunitari devono essere in possesso di un permesso di soggiorno, in corso di validità, che consenta l'esercizio di lavoro autonomo in Italia, secondo le vigenti normative.I permessi di soggiorno validi a tal fine sono i seguenti:permesso di soggiorno per lavoro autonomo;permesso di soggiorno per lavoro subordinato; permesso di soggiorno per inserimento nel mercato del lavoro; permesso di soggiorno per motivi familiari o ricongiungimento familiare;permesso di soggiorno per integrazione nei confronti dei minori che si trovino in particolari condizioni (art. 32 c. 1 bis e ter del T.U. in materia di immigrazione, D. Lgs. N. 286/1998) con parere favorevole del Comitato dei minori stranieri; permesso di soggiorno per ingresso al seguito del lavoratore; permesso di soggiorno per motivi umanitari; permesso di soggiorno per attesa occupazione;  permesso di soggiorno per motivi straordinari (art. 5 c. 6 L. n. 40/1998).

Riferimenti normativi:

L.R. 31.05.2004 n.28

1. Requisiti oggettivi
dpr 6.06.2001 n. 380;-L.R. n.1 del 2005; l 26.10.1996 n. 447 ; dlgs. 03.04.2006 n. 152; lr 1.12.1998 n. 89; lr 31.05.2006 n. 20; Dlgs 19.09.1994 n. 626; l 05.03.1990 n. 46; -D.P.G.R. n.47-R del 2.10.2007 ;Regolamento Unione Valdera.
2. Requisiti soggettivi morali
D.Lgs. 6.09.2011 n.159
3. Requisiti soggettivi professionali
lr 31.05.2004 n. 28;-D.P.G.R. n.47-R del 2.10.2007; l 29.12.1993 n. 580; dpr 7.12.1995 n. 581
4. Requisiti per i cittadini extracomunitari
dlgs 25.07.1998 n. 286; l 6.03.1998 n. 40; dpr 31.08.1999 n. 394

Cosa serve contrai/espandi

Come si avvia l'attività: link alla corrispondente sezione della Modulistica di riferimento

Modalità di presentazione della pratica: le pratiche SUAP possonno essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.

Documentazione da presentare

Per l'inizio attività si tatuaggio e/o piercing occorre presentare la scia amministrativa con gli allegati in essa indicati

Quando si può iniziare l'attività: immediatamente

  • Tempi previsti per la conclusione del procedimento: - 60 giorni dalla data di presentazione dell'istanza - Procedimento di controllo (verifica dei requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale per l'esercizio dell'attività): il Suap verifica la completezza formale della segnalazione ed entro 60 giorni dalla data presentazione dell'istanza il Suap, anche su richiesta delle amministrazioni e degli uffici comunali competenti, puo' trasmettere all'interessato, per via telematica, eventuali richieste istruttorie; l'eventuale richiesta istruttoria sospende il termine previsto per la conclusione del procedimento di controllo; il Suap assegna all'interessato un termine massimo, non superiore a 30 giorni, per la presentazione di quanto richiesto.

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 0.0 euro
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di segreteria: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 0,0 euro
Allegato D.P.G.R. 47-R. Regolamento di attuazione della legge regionale 28 del 31 maggio 2004. Testo coordinato. (196,46 KB)
Allegato Regolamento dell'Unione Valdera sulla disciplina dell'attività di acconciatori, estetiste, tatuaggio e piercing (119,46 KB)
Allegato L. 6.03.1998 n.40.Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (145,97 KB)
Allegato L.R.T. n. 65 del 10/11/2014 Norme per il governo del territorio-agg.set2017 (985,53 KB)