unionevaldera@postacert.toscana.it
Unione Valdera

Bientina | Buti | Calcinaia | Capannoli | Casciana Terme Lari | Chianni | Fauglia | Palaia | Pontedera

Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione impianto uso pubblico. Avvio

Individuazione contrai/espandi

L'installazione e l'esercizio di impianto carburanti è soggetto ad autorizzazione.
Nell'aut.ne è indicato il termine entro il quale l'impianto è posto in esercizio.
Il nuovo impianto non può essere posto in esercizio prima dell'effettuazione dell'autocollaudo effettuato da un professionista abilitato ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 160/2010
i titolari dell'autorizzazione di impianto carburante ha l'obbligo di iscrizione all'anagrafe prevista dall'articolo 1 comma 101 della L. 12472017. tale obbligo riguarda anche gli impianti di distribuzione carburanti che sono inregolare sospensione di attività.

Requisiti contrai/espandi

1. Requisiti oggettivi

-disponibilità dell'area, conformità del progetto agli indirizzi regionali ed alle condizioni e prescrizioni della pianificazione comunale;
-requisiti oggettivi previsti dalla L.R. 62/2018 (artt.61 e seg.);
 
2. Requisiti soggettivi morali

Non sussistenza nei propri confronti, le cause di divieto, decadenza o sospsensione di cui ala D.Lgs. 6.09.2011 n.159

L'accesso e l'esercizio delle attività di vendita è subordinato al possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art.71 commi da 1 a 5 del D.Lgs. 59/2010:

1. Non possono esercitare l'attivita' commerciale di'  vendita  e  di
somministrazione:
a)  coloro  che   sono   stati   dichiarati   delinquenti   abituali,
professionali  o  per  tendenza,  salvo  che  abbiano   ottenuto   la
riabilitazione;
b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza  passata  in
giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena
detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che  sia  stata
applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;
c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una
condanna a pena detentiva per uno dei delitti di  cui  al  libro  II,
Titolo VIII, capo II del  codice  penale,  ovvero  per  ricettazione,
riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta  fraudolenta,  usura,
rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una
condanna per reati contro l'igiene e la sanita' pubblica, compresi  i
delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due
o piu' condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio
dell'attivita',  per  delitti  di  frode  nella  preparazione  e  nel
commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f) coloro che sono sottoposti a una delle misure  di  prevenzione  di
cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o  nei  cui  confronti  sia
stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965,
n. 575, ovvero a misure di sicurezza ((. . .))

((5. In caso di societa',  associazioni  od  organismi  collettivi  i
requisiti morali di cui ai commi 1 e 2 devono  essere  posseduti  dal
legale  rappresentante,  da  altra  persona  preposta   all'attivita'
commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2,  comma
3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
In caso di impresa individuale i requisiti di cui  ai  commi  1  e  2
devono essere posseduti dal titolare e dall'eventuale  altra  persona
preposta all'attivita' commerciale.))

 - mancanza delle cause di divieto, decadenza o sospensione previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136)

3. Requisiti per i cittadini extracomunitari
I cittadini extracomunitari devono essere in possesso di un permesso di soggiorno, in corso di validità, che consenta l?esercizio di lavoro autonomo in Italia, secondo le vigenti normative. I permessi di soggiorno validi a tale fine sono i seguenti:- permesso di soggiorno per lavoro autonomo - permesso di soggiorno per lavoro subordinato - permesso di soggiorno per inserimento nel mercato del lavoro - permesso di soggiorno per motivi familiari o ricongiungimento familiare - permesso di soggiorno per integrazione nei confronti dei minori che si trovino in particolari condizioni (art. 32 c. 1 bis e 1 ter del T.U. in materia di immigrazione, D.Lgs. n. 286/1998) con parere favorevole del Comitato dei minori stranieri - permesso di soggiorno per ingresso al seguito del lavoratore - permesso di soggiorno per motivi umanitari - permesso di soggiorno per attesa occupazione - permesso di soggiorno per motivi straordinari (art. 5 c. 6 L. n. 40/1998).

Riferimenti normativi:

Requisiti oggettivi

 
Requisiti soggettivi

D.Lgs. 26.03.10 n. 59 art. 71 1°comma
 D.Lgs. 6.09.2011 n.159

Requisiti per i cittadini extracomunitari
l 06.03.98, n°40, art. 5, comma 6, dlgs 25.07.98, n°286, art. 32, comma 1 bis e 1 ter

 


Cosa serve contrai/espandi

Come si avvia l'attività : Richiesta autorizzazione

Modalità di presentazione della praticale pratiche SUAP possonno essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.

  • Documentazione da presentare

Per l’inizio dell’attività di diaìstributori carburanti occorre presentare la richiesta di autorizzazione amministrativa con i seguenti allegati:

Planimetria dell’impianto 1:100;

2. Relazione tecnica descrittiva;

3.perizia giurata

4. Dichiarazioni di altre persone (allegato 1): allegare per ogni soggetto relativa copia fotostatica di documento di
riconoscimento in corso di validità;

5.copia valido documento di riconoscimento.

  • Quando si può iniziare l'attività: solo dopo l'esito favorevole di collaudo.
  • Tempi previsti per la conclusione del procedimento: - 90 giorni dalla data della ricevuta di avvenuta consegna. -

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 0.0 euro
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 0.0 euro
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 0,00 euro
Allegato D.lgs. 11.02.1998 n.32. Razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti aggiornato alla L. n.27 del 2012 (38,02 KB)
Allegato L.R.T. n. 65 del 10/11/2014 Norme per il governo del territorio-agg.set2017 (985,53 KB)
Allegato L. 15.07.2011 n.11. Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 6.07.2011 n.98 recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria (testo coordinato) art.28 (37,92 KB)
Allegato Comunicazione MISE sui prezzi del carburante (148,86 KB)
Allegato Distribuzione carburanti, Inizio attività-modifiche soggette ad autorizzazione (57,79 KB)