unionevaldera@postacert.toscana.it
Unione Valdera

Bientina | Buti | Calcinaia | Capannoli | Casciana Terme Lari | Chianni | Fauglia | Palaia | Pontedera

Insediamento produttivo industriale/artigianale/servizi. Inizio attività

Individuazione contrai/espandi

AGGIORNAMENTO: AGOSTO 2015

La procedura in SCIA per un'attività industriale/artigianale/servizi può essere utilizzata quando l’attività che si intende esercitare è soggetta solamente all’accertamento dei presupposti e requisiti di legge, senza l’esperimento di prove a ciò destinate che comportino valutazioni tecniche discrezionali e senza che sia necessaria l’acquisizione  di provvedimenti, nulla osta o parere comunque denominati previsti da specifiche normative;

-per quanto riguarda gli adempimenti amministrativi, necessari per lo svolgimento dell’attività, le attività artigianali/industriali/servizi non presentano alcuna differenza tra di loro;

-le attività artigianali/industriali/servizi si distinguono esclusivamente in base alle caratteristiche del soggetto che le esercita. In particolare, per la definizione di impresa artigiana si deve fare riferimento alla Legge 443/1985.

Requisiti contrai/espandi

1. Requisiti oggettivi

1. I locali ove si svolge l’attività devono avere destinazione d’uso conforme al tipo di attività che in essi si svolgerà ed essere ubicate in zone urbanistiche compatibili, ove sia consentito l’insediamento di attività di tale tipo. Al fine di effettuate tale verifica é necessario far riferimento a quanto disposto dai Regolamenti Urbanistici, anche attraverso il Piano delle Funzioni previsto dalla L.R.T 65 del 10/11/2014.

I requisiti specifici dei locali sono stabiliti dalle varie normative di settore, con particolare riferimento alle normative ambientali, di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, di inquinamento acustico, atmosferico, idrico, di prevenzione incendi, smaltimento rifiuti, di impiantistica, etc..

2. Requisiti soggettivi morali

Non sussistenza nei propri confronti, le cause di divieto, decadenza o sospsensione di cui al D.Lgs. 6.09.2011 n.159
 
3. Requisiti soggettivi professionali

Iscrizione nel Registro Imprese

4. Requisiti per i cittadini extracomunitari

I cittadini extracomunitari devono essere in possesso di un permesso di soggiorno, in corso di validità, che consenta l’esercizio di lavoro autonomo in Italia, secondo le vigenti normative. I permessi di soggiorno validi a tale fine sono i seguenti:> permesso di soggiorno per lavoro autonomo > permesso di soggiorno per lavoro subordinato > permesso di soggiorno per inserimento nel mercato del lavoro > permesso di soggiorno per motivi familiari o ricongiungimento familiare > permesso di soggiorno per integrazione nei confronti dei minori che si trovino in particolari condizioni (art. 32 c. 1 bis e 1 ter del T.U. in materia di immigrazione, D.Lgs. n. 286/1998) con parere favorevole del Comitato dei minori stranieri > permesso di soggiorno per ingresso al seguito del lavoratore > permesso di soggiorno per motivi umanitari > permesso di soggiorno per attesa occupazione > permesso di soggiorno per motivi straordinari (art. 5 c. 6 L. n. 40/1998) .

Riferimenti normativi:

1. Requisiti oggettivi
L.R. 03.01.05 n. 1 "Norme per il Governo del territorio"

D.Lgs. 152/2006 “Norme in Materia Ambientale”

L.R. 31.05.2006 n. 20 “Norme per la tutela delle acque dall’inquinamento”

D.P.R 01.08.2011 n. 151 “Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi”

D.M. 22.01.2008 n. 37  “Disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti     all'interno degli edifici”

D.Lgs. 09.04.2008 n. 81 “Disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

                       
2. Requisiti soggettivi morali

D.Lgs. 6.09.2011 n.159


3. Requisiti soggettivi professionali

4. Requisiti per i cittadini extracomunitari
L. 06.03.98, n°40, art. 5, comma 6, dlgs 25.07.98, n°286, art. 32, comma 1 bis e 1 ter

Cosa serve contrai/espandi

Come si avvia l'attività: link alla corrispondente sezione della Modulistica di riferimento

Modalità di presentazione della pratica: le pratiche SUAP possono essere presentate solo attraverso la piattaforma telematica SU@PWEB.

Documentazione da presentare: tutti i documenti devono essere trasformati in files per la trasmissione telematica, oltre alle indicazioni che saranno disponibili sul procedimento telematico SU@PWEB.

Per l’inizio dell’attività di Insediamento produttivo industriale/artigianale/servizi occorre presentare la scia amministrativa con gli allegati indicati nel modulo stesso.

Documentazione particolare da allegare alla pratica: Modulistica relativa a tassa smaltimento rifiuti (per la modulistica consultare il sito della Geofor http://www.geofor.it/index.php?id=35 oppure il sito del Comunale in base all’Ente gestore del tributo).

Il file relativo alla tariffa sui rifiuti dovrà essere allegato alla pratica. Sarà cura dell’Ufficio SUAP trasmetterlo alla Geofor o al Comune interessato.

  • Quando si può iniziare l'attività: immediatamente, dalla data di presentazione della SCIA
  • Comunicazioni da effettuare prima di iniziare l’attività: Per il Comune di Pontedera: comunicazione relativa alla tariffa smaltimento rifiuti
  • Tempi previsti per la conclusione del procedimento: 60 giorni dalla data di presentazione della SCIA. Procedimento di controllo (verifica dei requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale per l'esercizio dell'attività): il Suap verifica la completezza formale della segnalazione ed invia ricevuta di verifica positiva; entro 60 giorni dalla data di ricevuta di avvenuta consegna il Suap, anche su richiesta delle amministrazioni e degli uffici comunali competenti, può trasmettere all'interessato, per via telematica, eventuali richieste istruttorie; l'eventuale richiesta istruttoria sospende il termine previsto per la conclusione del procedimento di controllo; il Suap assegna all'interessato un termine massimo, non superiore a 30 giorni, per la presentazione di quanto richiesto.
  • Termine di conclusione del procedimento in caso di intervento del Responsabile del potere sostitutivo: la metà di quello previsto all’interno del “Termine di conclusione del procedimento”

Quanto e come si deve pagare

  • Marche da bollo: 0.0 euro
  • Contributi/Oneri: 0.0 euro
  • Diritti di segreteria: 0.0 euro
  • Diritti di istruttoria SUAP: 0,0 euro

Servizio responsabile del procedimento: SUAP, Servizi alle Imprese e Turismo - Assegnazione Back office per i Comuni di: Calcinaia, Buti, Cascianaterme Lari, Pontedera. Assegnazione Territoriale per tutti gli altri Comuni.

Responsabile del Procedimento: Dirigente SUAP Samuela Cintoli per il Comune di: Bientina, Buti, Calcinaia, Casciana Terme Lari, Fauglia, Pontedera. Fausto Casati per i Comuni di: Capannoli, Chianni, Lajatico, Palaia, Peccioli, Terricciola. Giuliano Nardini per il Comune di Ponsacco.

Responsabile del Potere sostitutivo: Direttore Generale Giovanni Forte

 Intervento nel procedimento e diritti dei partecipanti al procedimento: attivabile con la richiesta di accesso agli atti prevista dalla Legge 241/1990. Istruzioni

Ricorso avverso il provvedimento finale:  Non previsto in quanto procedimento non soggetto a rilascio di provvedimento finale

Ricorso in caso di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione: Non previsto in quanto procedimento non soggetto a rilascio di provvedimento finale

Allegato D.Lgs 25.07.1998 n.286.Testo unico delle disposizioni cncernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (73,93 KB)
Allegato D.Lgs 9.04.2008 n.81.Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (1.017,07 KB)
Allegato D.Lgs. 3.04.2006 n.152. Norme in materia ambientale (2,12 MB)
Allegato L.R. 31.05.2006 n.20.Norme per la tutela delle acque dall’inquinamento (185,81 KB)
Allegato L.R.T. n. 65 del 10/11/2014 Norme per il governo del territorio-agg.set2017 (985,53 KB)
Allegato D.M. 22.01.2008 n.37. Regolamento concernente l'attuazione dell'art.11-quaterdecies comma 11, lett.a) della L. n.248 del 2.12.2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno di edifici (35,61 KB)
Allegato L. 6.03.1998 n.40.Disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (145,97 KB)
Allegato DPR 19.10.2011 n.227. Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale (14,12 KB)
Allegato DPR 1.08.2011 n.151.Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'art31.05. 2010, n. 78, convertito, con mod., dalla L. 30.07. 2010, n. 122 (157,08 KB)
Allegato LEGGE 8 agosto 1985, n. 443 Norme Quadro per l'artigianato (25,01 KB)
Allegato D.Lgs. 6.09.2011 n.159. Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della L. 13.08.2010 n.136 (234,60 KB)